Il Decreto Coesione (DL 60/2024) – convertito in legge il 3 luglio alla Camera – introduce una serie di importanti misure per sostenere occupazione e autoimpiego, con particolare attenzione a giovani, donne e lavoratori svantaggiati, soprattutto nel Mezzogiorno.
Bonus Giovani
Il Bonus Giovani riconosce ai datori di lavoro privati un esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali per le assunzioni di personale non dirigenziale under 35, mai occupato a tempo indeterminato, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
L’esonero, nel limite massimo di 500 euro mensili per ciascun lavoratore (650 euro per le assunzioni nelle regioni del Mezzogiorno), è valido per un periodo massimo di 24 mesi e si applica alle assunzioni effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
L’incentivo non si applica ai rapporti di lavoro domestico e di apprendistato e non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni, mentre è valido per i precedenti contratti di apprendistato non trasformati in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato ed è compatibile con la maggiorazione del costo ammesso in deduzione per nuove assunzioni (art. 4 D.lgs. n. 216/2023).
Bonus Donne
Il Bonus Donne prevede l’esonero del 100% dei contributi previdenziali per un periodo massimo di 24 mesi, nel limite di 650 euro mensili per ciascuna dipendente donna assunta a tempo indeterminato dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
L’esonero si applica alle donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, residenti nelle regioni della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno (ZES) e alle donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti.
Anche in questo caso, l’incentivo non si applica ai rapporti di lavoro domestico e di apprendistato.
Bonus ZES per piccole imprese e over 35
Il Bonus ZES prevede l’esonero del 100% dei contributi previdenziali per un periodo massimo di 24 mesi, nel limite di 650 euro mensili (con esclusione dei premi e contributi INAIL) per ciascun dipendente assunto come lavoratore subordinato non dirigente a tempo indeterminato dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
L’incentivo è riservato ai datori di lavoro privati con un massimo di 10 dipendenti e si applica ai lavoratori over 35, disoccupati da almeno 24 mesi, assunti presso una sede o un’unità produttiva ubicata nella Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno: ciò significa che le aziende destinatarie sono quelle con sede o unità produttiva in Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.
D.ssa Maria Manzotti – Consulente del lavoro – Ancona