LUGLIO 2019: CREDITO D’IMPOSTA PER RINNOVO REGISTRATORI DI CASSA
Sono state emanate le regole attuative per usufruire del credito d’imposta (provvedimento 49482/2019 e risoluzione 33/E/2019) per la spesa sostenuta per rinnovare o sostituire i registratori di cassa e renderli adeguati al nuovo futuro adempimento di trasmissione dei corrispettivi.
Dal 1° Luglio 2019 saranno infatti obbligati a trasmettere i corrispettivi coloro i quali hanno un volume d’affari superiore ai 400.000 Euro; dal 1° Gennaio 2020 invece saranno obbligati tutti coloro (commercianti e artigiani) i quali utilizzano i corrispettivi.
CREDITO D’IMPOSTA RICONOSCIUTO – Il credito d’imposta è pari al 50% della spesa sostenuta, per un massimo di 250 Euro per l’acquisto dei nuovi registratori, e fino ad un massimo di 50 euro per l’adeguamento di quelli già esistenti.
UTILIZZO DEL CREDITO – Il credito sarà immediatamente utilizzabile in compensazione in F24 già nella prima liquidazione iva successiva a quella di registrazione della fattura relativa al costo sostenuto. Attenzione: per usufruire del credito d’imposta tuttavia sarà necessario procedere al pagamento con mezzi di pagamento tracciabili.
LIMITI DI CREDITO MESSI A DISPOSIZIONE – L’agenzia delle Entrate dovrà comunicare mensilmente alla Ragioneria generale dello Stato l’ammontare dei crediti utilizzati in compensazione nell’F24 nell’ottica di monitorare l’andamento delle spese. Proprio in tale prospettiva dovrà essere segnalato se l’utilizzo, in base all’andamento, possano far ritenere prossimo il raggiungimento del limite a disposizione fissato in 36,3 milioni per il 2019 e a 195,5 milioni per il 2020.
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